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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

la mappa non è il territorio, né il viaggio

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(l' immagine  rappresenta un quadro di carla freddi ed è presa da qui ) uno degli assunti di base della programmazione neurolinguistica recita: “la mappa non è il territorio” (korzybski), dove il territorio rappresenta la realtà oggettiva e la mappa l’esperienza soggettiva e parziale che ogni persona ne trae. si afferma che la mappa sia soggettiva e parziale in quanto il sistema nervoso umano ne filtra in modo selettivo le informazioni, producendo una rappresentazione personale della realtà stessa. ponendoci sul territorio come su una possibilità infinita di percorsi, interpretazioni e sviluppi, la nostra mappa narra ciò che   possiamo e preferiamo esplorare, attraverso individuali scelte e capacità di osservazione ed elaborazione del viaggio. gli itinerari ritenuti più utili e comodi, tendono ad essere reiterati costantemente, dando luogo a mappe limitate ed abitudinarie, con il vantaggio di sentirsene rassicurati: “ho la mappa: conosco la situazione e la cont